Con lo slogan “Accendiamo la speranza. Una diversa comunicazione è possibile”, ispirato al messaggio di Papa Francesco per la 59esima Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali («Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori») si celebrano i vent’anni del Festival della Comunicazione. L’iniziativa, nata nel 2006 da un’idea della Società San Paolo e delle Figlie di San Paolo, si terrà dal 30 maggio all’8 giugno nell’Arcidiocesi di Fermo, nelle Marche.

Sarà preceduta dalla Settimana della Comunicazione (25 maggio-1 giugno), con eventi organizzati in tutto il territorio nazionale, rassegna che nel corso dei 20 anni ha toccato temi fondamentali che vanno dalla ricerca della verità in un contesto segnato dalle fake news, all’etica giornalistica, all’uso responsabile dei social, all’importanza di una narrazione empatica, fino a giungere alla necessità di una comunicazione pienamente umana nell’era attuale dell’intelligenza artificiale.

Nel giorno d’apertura del Festival spicca il dialogo tra Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ed Enrico Mentana, direttore del Tg La7, su etica giornalistica e responsabilità comunicativa in tempi di disinformazione. Coordinato da don Giuseppe Lacerenza e da suor Paola Fosson, il Festival ha un programma fitto di incontri ed è arricchito da due eventi che coinvolgono il territorio: i laboratori creativi per bambini e ragazzi e la donazione di cento volumi di Edizioni San Paolo e Paoline alla biblioteca del carcere di Fermo.