L’architetto piacentino racconta la sua esperienza in un libro: «Il cuore impazzisce e ti propone un ritmo irregolare fatto di salti e di impennate», scrive. «Hai paura. Una fottutissima e inedita paura. È un infarto. Stai morendo. Nessun dubbio»

Come riconoscere una crisi e quali terapie sono efficaci per l’eccesso di ansia

L’operatore turistico milanese racconta com’è nata non c’è molto. «Prima era un terreno del tutto inesplorato. Ho creato la LP Tour, dedicata a chi non può muoversi in autonomia, e ora porto le persone con disabilità motoria in Nuova Zelanda, in Argentina, in Messico… Realizzo i desideri di molti»

Dall’ultimo report del Cisf (Centro internazionale studi famiglia), condotto su 1.600 nuclei italiani, emerge come l’affetto e la comprensione tra genitori e figli siano custodi della salute. Chi ha una rete domestica solida tende a reggere meglio gli urti della vita

La cultura contemporanea tende a stigmatizzare il pianto come segno di debolezza e fin dall’infanzia viene insegnato a trattenerlo, specie ai bambini. Ma è un errore: sfogarsi è una forma naturale di riequilibrio interiore

Bisogna attenuare la tensione per proteggere la salute. «L’eccesso di cortisolo in circolo riduce la qualità del sonno, minaccia concentrazione e memoria e innesca un circolo vizioso che amplifica la vulnerabilità fisica e psicologica», spiega lo psichiatra Claudio Mencacci, presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia

La storica fondazione milanese, nata nel 1902 per aiutare bambine e ragazze in difficoltà, oggi ospita anche un comparto aperto a vittime di abusi sessuali, fisici, psicologici o economici. «Il numero telefonico 1522 è sempre attivo per chi ha bisogno di un confronto o di una consulenza specifica», spiega la direttrice del centro

«Ascoltare i pazienti è il nostro dovere, per capire veramente chi abbiamo davanti a noi e come possiamo curarli meglio. Noi siamo qui per loro, non loro per noi». Scriveva così Umberto Veronesi, il grande oncologo che il 28 novembre avrebbe compiuto cento anni. Anche la legge italiana sancisce che i malati debbano essere capiti e informati

Il neoeletto presidente dell’Ordine degli psicologi delle Marche spiega che gli adulti spesso non ascoltano i ragazzi perché chattano e passano gran parte del tempo con lo smartphone in mano: «Creiamo momenti senza schermi, come pasti e serate in famiglia, inventiamoci luoghi in cui non è ammessa la tecnologia»