Come tutti i legumi, i piselli non devono essere considerati un contorno, ma una fonte di proteine a tutti gli effetti. Sostituiscono la carne? Sì. Per completarne il profilo di aminoacidi (i mattoncini delle proteine) è corretto accompagnarli con cereali, ricchi proprio degli aminoacidi essenziali di cui i legumi sono carenti.
La pianta Pisum sativum ha origini antiche. A seconda della varietà, i semi tondeggianti conservati all’interno del baccello possono essere di diverse forme e colorazioni, dal verde più chiaro a quello più intenso.
Aprile, maggio e giugno sono i mesi in cui si trovano usualmente i piselli freschi.

La porzione
La porzione di piselli freschi o surgelati è di 150 grammi, quella di piselli secchi è di 50 grammi. Un piatto unico di pasta integrale (80 g) e piselli freschi (150 g) fornisce circa 13,5 grammi di fibra, coprendo la metà della quantità giornaliera consigliata. Si apporta, inoltre, con questo piatto una discreta quantità di ferro (5 g) che corrispondono a metà del fabbisogno per lui e a circa 1/4 per lei.

Valori nutrizionali
(per 100 g di parte edibile)

  • Energia: 87 kcal
  • Acqua: 76,1 g
  • Proteine: 7 g
  • Carboidrati disponibili: 12,4 g
  • Zuccheri solubili: 4,4 g
  • Fibra totale: 5,2 g
  • Lipidi: 0,2 g

Le vitamine
Tra le vitamine, sono rappresentate maggiormente la K e i folati. Una porzione di piselli freschi o surgelati soddisfa circa un terzo del fabbisogno giornaliero di vitamina K, importante per la sintesi di alcuni fattori della coagulazione del sangue.

Ricette salutari

Risi e bisi

Risi e bisi
Risi e bisi

Ok i surgelati
Se i piselli freschi sono presenti sul mercato solo pochi mesi all’anno, nei restanti è possibile acquistarli surgelati, in scatola o secchi, che mantengono la maggioranza delle proprietà nutrizionali.

Anti-gonfiore
I piselli secchi, spesso decorticati e spezzati, sono privati dello strato esterno, che è responsabile del gonfiore e dei fastidi intestinali che alcuni possono riscontrare, specie se non hanno un consumo regolare di legumi. Pertanto, sono un’ottima scelta per iniziare a introdurli sempre di più nella dieta e arrivare piano piano alle tre-cinque porzioni settimanali consigliate di legumi.