Non sono molte le donne dello spettacolo che ammettono di stare molto attente a quello che mangiano perché tendono a ingrassare. Spesso raccontano di dovere la loro forma fisica a un generoso regalo di madre natura. Simona Ventura non si fa problemi. Con onestà dichiara che se non si desse una regolata a tavola e non facesse movimento, metterebbe su chili.
Sessant’anni appena compiuti e portati in maniera invidiabile, conduttrice di trasmissioni iconiche, ogni domenica mattina presenta insieme a Paola Perego il programma Citofonare Rai2 e la sera è ospite ormai da tre anni di Fabio Fazio a Che tempo che fa, sul Nove.

La conduttrice televisiva Simona Ventura (foto di Gianmarco Chieregato) fa due volte all'anno la liposcultura alimentare
La conduttrice televisiva Simona Ventura (foto di Gianmarco Chieregato) fa due volte all'anno la liposcultura alimentare

Simona Ventura, 60 anni compiuti il primo aprile 2025, conduce il programma Citofonare Rai2 con Paola Perego ed è ospite fissa da tre anni di Fabio Fazio sul Nove, a Che tempo che fa. La foto è di Gianmarco Chieregato.

Simona Ventura, da quando è attenta al rapporto con la bilancia?
«Tendo a ingrassare, è un fatto. Da adolescente soffrivo di fame nervosa che mi portava spesso mangiare fuori pasto. A 18 anni ho detto basta e in un’estate, mangiando pollo e insalata, sono dimagrita di 20 chili».

Di diete ne ha provate tante?
«Le ho fatte praticamente tutte».

Per esempio?
«Ho provato il digiuno intermittente, ma è stato molto difficile: il mio consisteva nel prolungare l’astinenza notturna dal cibo saltando la colazione, che per me è il pasto più importante della giornata… Anche se poi alla fine ci si abitua».

E ora?
«Da qualche anno io e mio marito facciamo due volte l’anno una dieta che si chiama liposcultura alimentare».

Ventura si è sposata con il giornalista Giovanni Terzi il 6 luglio 2024 a Rimini. Ha tre figli: Niccolò, oggi 26 anni, Giacomo, 24, e Caterina, 18. Foto di Gianmarco Chieregato.
Ventura si è sposata con il giornalista Giovanni Terzi il 6 luglio 2024 a Rimini. Ha tre figli: Niccolò, oggi 26 anni, Giacomo, 24, e Caterina, 18. Foto di Gianmarco Chieregato.

Ventura si è sposata con il giornalista Giovanni Terzi il 6 luglio 2024 a Rimini. Ha tre figli: Niccolò, oggi 26 anni, Giacomo, 24, e Caterina, 18. Foto di Gianmarco Chieregato.

Che cosa è la liposcultura alimentare?
«Non è la classica dieta per perdere peso, ma nasce per ridurre la massa grassa a favore di quella magra, muscolare. È un regime alimentare di circa 21 giorni. I risultati si possono vedere non tanto dalla bilancia, quanto dai centimetri nelle zone che presentano le classiche adiposità come la pancia, i fianchi e le cosce».

Come funziona?
«Il nostro medico, che lavora in uno studio privato di Milano, misura l’altezza, il peso e la circonferenza di vita, fianchi e cosce. In questo modo calcola la percentuale di massa grassa e di massa magra, il fabbisogno energetico e stabilisce il peso ideale da raggiungere. Viene poi impostato uno schema alimentare per un ciclo della durata che può variare dai 10 ai 21 giorni circa, fatto da tre pasti al giorno; colazione, pranzo e cena».

Diete e perdita di peso

La dieta può mimare la chirurgia estetica?

La dieta può mimare la chirurgia estetica?
La dieta può mimare la chirurgia estetica?

Che tipi di alimenti assume?
«Per lo più proteici e anche un integratore proteico. Al termine del ciclo il medico ricontrolla le misure e imposta una dieta di mantenimento ipocalorica da seguire per altre due settimane. Io e mio marito Giovanni ci troviamo benissimo a farla».

Quando non fa la liposcultura alimentare, che tipo di alimentazione segue?
«Per lo più la dieta dissociata, con carboidrati a pranzo e la sera proteine e verdure. La mattina mi sveglio presto, accompagno quasi sempre mia figlia Caterina a scuola e poi torno a casa per il “rito” del caffè da prendere insieme a mio marito. Da poco ci fa compagnia anche Tony che è un dolcissimo cucciolo di cane di tre mesi. Ci saluta e poi torna a dormire mentre noi facciamo una piccola colazione. Quasi sempre prendo uno yogurt o un kefir accompagnato da un frutto come un kiwi o i mirtilli, che adoro».

Pranzo e cena invece?
«Il pranzo dipende, ma ci sono sempre molte verdure che non mancano mai sulla mia tavola. Un paio di volte alla settimana mangiamo la pasta. A me piace quella di grano saraceno, ma i ragazzi non la amano molto, quindi quasi sempre quella industriale di grano duro. A cena proteine e verdure. Se siamo fuori anche il pesce perché a casa non lo cuciniamo mai».

Diete e perdita di peso

Federica Pellegrini: «La mia dieta per tornare in forma dopo il parto»

Federica Pellegrini: «La mia dieta per tornare in forma dopo il parto»
Federica Pellegrini: «La mia dieta per tornare in forma dopo il parto»

Le diete, per essere funzionali, vanno sempre associate al movimento. Lei ne fa?
«Da piccola ho fatto moltissimo sport. A tre anni danza classica, a 12 quella moderna, oltre a 10 anni di nuoto. Mia madre ci teneva molto perché, al contrario di quello che può sembrare, ero una bambina timida e voleva che socializzassi. Questo, devo dire, mi è stato molto utile sia a livello fisico che psicologico. Ora, tra lavoro e famiglia ho meno tempo e vorrei poter fare di più, anche se da 12 anni pratico una volta alla settimana il Bikram yoga. Mi aiuta moltissimo».

Che cosa è il Bikram yoga?
«Una pratica yoga svolta in un ambiente caldo. Per un’ora e mezza pratichiamo posizioni di yoga con una parte d’equilibrio, una a terra e la respirazione in una stanza a 40 gradi. Durante la lezione si esegue sempre la stessa sequenza di 26 asana, che è il termine in sanscrito con cui si indicano le posizioni yoga da assumere durante la pratica. Ogni volta la lezione inizia e termina con un esercizio di respirazione, per aiutare i partecipanti a concentrarsi».

Quali sono i benefici?
«Moltissimi, perché è un tipo di movimento che preserva le articolazioni. Poi si suda molto, quindi aiuta il corpo a depurarsi dalle tossine e a rinforzare le difese immunitarie. Inoltre, è un ottimo bruciagrassi. Secondo alcune sperimentazioni con l’hot yoga si possono arrivare a bruciare fino a 700 calorie a lezione. Oltre che a livello fisico per me è utile anche a livello mentale perché aiuta a rilassarmi».

Com’è cambiata la consapevolezza del suo corpo?
«Ogni giorno mi alzo e dico che sono stata fortunata per tutte le cose che ho avuto, l’affetto delle persone, l’amore di mio marito e dei ragazzi. I miei genitori hanno 86 anni e stanno benissimo, così come mia sorella. Queste sono le cose importanti».

Si è sempre piaciuta?
«Non sempre, ci possono essere stati anche periodi in cui non mi vedevo bene, però ho sempre fatto in modo di stare bene, perché ho sempre messo la mia salute al primo posto».

Lei è una dei pochi personaggi dello spettacolo che non ha fatto mistero di essersi sottoposta alla chirurgia plastica. Si è mai pentita?
«Forse non avrei rifatto il seno. Ora è molto pesante e mi crea problemi soprattutto alla schiena. Mi piacerebbe molto intervenire per ridurlo ma non ho veramente tempo, anche se è una cosa a cui penso spesso».

Parlando invece di routine di bellezza: ne ha una in particolare?
«Uso siero e crema per il viso ma non sono costante. Ho il mio medico estetico con cui faccio trattamenti non invasivi, soprattutto le punturine di vitamine, perché dopo la paresi di Bell ho un po’ paura a fare qualsiasi cosa. Anche il botox, per esempio, è una tossina paralizzante quindi bisogna fare attenzione, non esagerare mai e affidarsi sempre a professionisti».

Era aprile del 2024 e lei è apparsa in televisione con la metà del volto bloccata per la paresi di Bell, che interessa il settimo nervo cranico. La sua attenzione alla salute è cambiata dopo quell’episodio?
«Molto, perché per me questa neuropatia è stata una cosa inaspettata, di cui non conoscevo l’esistenza. Mi sono spaventata quando ho visto la mia faccia totalmente deformata. A “salvarmi”, ed è proprio il caso di dirlo, è stato il medico di famiglia che mi ha detto di prendere subito il cortisone e questo ha bloccato il processo. Si tratta di una patologia temporanea, dalle cause non sempre comprensibili».

Lei ha condotto comunque in quei giorni Citofonare Rai2…
«Non mollo mai».