Sono un impiegato in una società commerciale e trascorro gran parte della mia giornata lavorativa seduto alla scrivania davanti al computer. Spesso mi ritrovo alla sera con gli occhi arrossati, che bruciano, e a volte mi viene anche mal di testa. Com’è possibile evitare questi fastidi?
Mattia G., Napoli

La risposta di Pietro Rosetta, responsabile dell’unità operativa di Oculistica all’Humanitas San Pio X di Milano

Gentile lettore, quelli che lei lamenta sono disturbi molto comuni, perché guardare continuamente lo schermo di un computer (ma anche di altri dispositivi elettronici quali tablet e smartphone) influisce sulla frequenza di ammiccamento, riducendo il numero di volte in cui si sbattono le palpebre.
A ciò si aggiunge la polvere attratta dal campo elettrostatico dello schermo, che peggiora la qualità della lubrificazione oculare. Le conseguenze sono una disidratazione dell’occhio, che si manifesta con i sintomi da lei descritti: prurito, bruciore o irritazione.

Lacrime artificiali idratanti
Per ovviare quotidianamente alla disidratazione, è utile integrare il film lacrimale mediante sostituti, ovvero sostanze che lubrificano la superficie dell’occhio, migliorandone la condizione e così anche la qualità visiva.

Salute e medicina

Laser per la miopia: a chi è adatto e chi deve evitarlo

Laser per la miopia: a chi è adatto e chi deve evitarlo
Laser per la miopia: a chi è adatto e chi deve evitarlo

È quindi importante ricordarsi di idratare gli occhi con le cosiddette lacrime artificiali, disponibili sia in gocce che come unguenti, reperibili facilmente in farmacia.
È inoltre consigliato non fumare, mantenere gli ambienti dove si soggiorna adeguatamente umidificati e cercare, per quanto possibile, di sbattere le palpebre più spesso.

Pause ogni due ore
Per rilassare gli occhi e riposarli dallo sforzo accomodativo continuo, è utile distogliere periodicamente lo sguardo dallo schermo, magari guardando fuori dalla finestra verso l’orizzonte oppure osservando oggetti distanti. Questo aiuta a rilassare i muscoli oculari utilizzati per la messa a fuoco, che, come qualsiasi altro muscolo del corpo, possono stancarsi.
Per favorire il relax degli occhi, si consiglia di fare una pausa visiva di 15 minuti ogni due ore di lavoro, evitando possibilmente di consultare messaggi sullo smartphone durante questo intervallo.

Salute e medicina

Sono miope: rischio il distacco di retina?

Sono miope: rischio il distacco di retina?
Sono miope: rischio il distacco di retina?

Se subentra il mal di testa
Lei fa riferimento anche al mal di testa, altro problema molto diffuso quando si lavora molte ore alla scrivania. Davanti al computer, infatti, spesso si adottano posture scorrette che causano l’irrigidimento dei muscoli della schiena e del collo. Per mantenere una corretta postura è essenziale regolare l’altezza della sedia in modo che le ginocchia formino un angolo retto. Inoltre, la testa e lo sguardo dovrebbero essere rivolti verso il centro dello schermo, mantenendo una distanza di almeno 40-50 centimetri, per evitare di irrigidire le spalle.
Quando alla cattiva postura si sommano troppe ore passate davanti al computer, il mal di testa può intensificarsi a causa della prolungata tensione muscolare. È consigliato alzarsi frequentemente dalla scrivania e fare movimento regolarmente durante la giornata per contrastare questo problema.
Se il mal di testa si verifica regolarmente potrebbe essere dovuto, oltre alle varie cause comuni delle cefalee, a un disturbo visivo. Pertanto, in caso di mal di testa frequenti correlati all’uso del computer, è importante sottoporsi a controlli periodici della vista da un oculista. In presenza di affaticamento della vista o disturbi visivi, il problema potrebbe essere risolto semplicemente con una correzione tramite lenti adeguate.