Una porzione di albicocche, tre-quattro, apporta più dei due terzi del fabbisogno giornaliero di vitamina A, molto importante per la salute delle ossa e della pelle, per il corretto processo visivo e per il buon funzionamento del sistema immunitario.
L’elevato apporto del micronutriente avviene sotto forma di beta-carotene, che tinge di arancione i tessuti vegetali in cui si trova. Per questa ragione, la colorazione arancione di frutta e ortaggi, dal melone alle carote, è spesso un segnale di abbondanza di vitamina A.

Ricette salutari

Sandwich allo yogurt con purea di albicocche

Sandwich allo yogurt con purea di albicocche
Sandwich allo yogurt con purea di albicocche

Il beta-carotene è un precursore della vitamina A, altrimenti contenuta solo negli alimenti di origine animale. Nella popolazione italiana il fabbisogno della vitamina è soddisfatto per oltre il 50% dai fitocomposti che si trovano nei vegetali: oltre al beta-carotene, l’alfa-carotene, gamma-carotene e beta-criptoxantina. Precursore vuol dire che il nostro organismo è capace di costruire facilmente una molecola come la vitamina A a partire da un’altra.
Tre-quattro albicocche, che si trovano in commercio specialmente durante i mesi di giugno e luglio, contengono 540 microgrammi di beta-carotene.

Pianta antichissima
L’albicocco, o Prunus armeniaca, è un albero appartenente alla grandissima famiglia delle Rosacee. I frutti, le albicocche, possono assumere una colorazione che varia dal giallo al rosso porpora, passando ovviamente per l’arancione. Si tratta di una pianta dalle origini antichissime, nativa della Cina. Nel corso dei secoli ha percorso lentamente tutta l’Asia per giungere in Italia grazie ai Romani.

La quota di fibre
Dal punto di vista nutrizionale, l’albicocca è caratterizzata da un elevato contenuto di acqua. I carboidrati, da cui deriva quasi esclusivamente il contributo calorico che rimane comunque limitato, sono zuccheri semplici, soprattutto saccarosio. Accanto a questi è presente un’importante quota di carboidrati non disponibile all’assorbimento intestinale, ossia la fibra.

Valori nutrizionali
(per 100 g di parte edibile)

  • Acqua: 86,3 g
  • Carboidrati solubili: 6,8 g
  • Fibra totale: 1,5 g
  • Proteine: 0.4 g
  • Lipidi: 0,1 g
  • Potassio: 320 mg
  • Fosforo: 16 mg
  • Vitamina C: 13 mg
  • Ferro: 0.5 mg
  • Vitamina A Retinolo eq.: 360 μg

La protezione
Il beta-carotene appartiene alla famiglia dei carotenoidi. Esistono evidenze che suggeriscono una probabile protezione data dai carotenoidi assunti con gli alimenti nei confronti dei tumori del tratto digerente e di quello respiratorio.

La vitamina C
Lipidi e proteine, nelle albicocche, sono praticamente assenti. Per quanto riguarda le vitamine, i frutti contengono molto beta-carotene (che è un precursore della vitamina A) e buoni quantitativi di vitamina C, ancella delle difese immunitarie. Apportano anche potassio.

Mangiare sano

Una porzione di fragole soddisfa il fabbisogno di vitamina C

Una porzione di fragole soddisfa il fabbisogno di vitamina C
Una porzione di fragole soddisfa il fabbisogno di vitamina C