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Il tonno, come altri pesci, è una buona fonte alimentare di zinco
Ho letto sull’ultimo numero di BenEssere l’articolo sul ruolo dell’echinacea nel sostenere il sistema immunitario. È vero che anche lo zinco svolge un effetto simile, in particolare nei confronti del raffreddore? In quali cibi si trova?
Marcello C., Palermo
La risposta di Fabrizio Pregliasco, virologo del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi e direttore sanitario dell’ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio di Milano
(testo raccolto da Federica Sciacca)
Gentile Marcello, in effetti lo zinco è uno dei minerali più preziosi per il sistema immunitario. Potenzia la risposta contro virus e batteri, rafforza le cellule chiave della difesa e riduce l’infiammazione. A conferma di ciò, molti studi hanno evidenziato che la sua carenza è strettamente correlata a un maggior rischio di infezioni.
La fonte principale di zinco, in termini di biodisponibilità, si trova negli alimenti di origine animale, come carni rosse, pollo, tacchino, pesce e crostacei. Anche diversi alimenti di origine vegetale, tra cui legumi, cereali integrali e frutta secca, contengono buone dosi di zinco, ma con una biodisponibilità minore a causa della presenza di fitati che ne riducono l’assorbimento.
Chi segue una dieta vegetariana o vegana può optare per cibi germogliati o fermentati, che riducono i fitati, oppure aumentare l’assunzione totale di zinco attraverso gli integratori. Per l’integrazione specifica si consiglia sempre di consultare un medico o un nutrizionista.
