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Roberto Tronconi
Lunghi, corti, lisci, ricci, non importa: quello che importa è che i nostri capelli siano nutriti. In fondo, si tratta dell’ornamento di bellezza che l’Evoluzione ci ha lasciato in eredità e non è raro che coincidano con l’immagine della nostra salute.
In autunno, però, tendono a cadere. In genere, nulla di temibile, perché è solo un ricambio naturale. Tuttavia, possiamo cogliere la palla al balzo per prenderci cura dei nostri capelli sia utilizzando i prodotti topici più adeguati che scegliendo gli alimenti giusti. Gli studi mostrano che esistono alcuni nutrienti fondamentali per contrastare la perdita dei capelli, ingredienti che possono contribuire a farli diventare forti e lucenti.
Intanto, le proteine. Sono importanti perché i capelli risultano formati per la maggior parte di cheratina, che è appunto una proteina.
L’uovo è, tra i prodotti di origine animale, un alimento utile perché è ricco di proteine e contiene ottime quantità di aminoacidi essenziali (quelli che il nostro organismo non riesce a sintetizzare) tra cui lisina e cisteina, fondamentali per la costruzione della cheratina. Come alternativa alle uova, potete consumare pesce “bianco” come orata o branzino, tonno fresco e altri pesci un po’ più grassi come le aringhe, ottimi per il contenuto di omega 3. Ma le proteine da sole non bastano.
Non farsi mancare il ferro
Per rinforzare i capelli abbiamo bisogno di vitamine e minerali specifici, che aiutano l’attività dei follicoli piliferi. Utilissima la biotina, vitamina del gruppo B, che troviamo nell’uovo e anche nel riso integrale, nel latte, nei formaggi, nei funghi e nel lievito di birra. E fondamentali per la crescita e la bellezza dei capelli sono: la vitamina A presente in grandi quantità nelle verdure e nella frutta di colore arancione e verde, come la zucca, le carote, la pesca e le bietole, e la vitamina C, contenuta tra l’altro nei peperoni e nei pomodori crudi e nei frutti di bosco, che abbiamo inserito nelle nostre ricette.
La vitamina C è tra le sostanze con la più potente attività antiossidante. Gli antiossidanti possono aiutare a proteggere i follicoli piliferi dai danni causati da molecole dannose chiamate radicali liberi. Ma non serve, in nessun caso, far ricorso ai supplementi, perché alcuni studi hanno dimostrato che l’eccesso di vitamina A può avere effetti negativi e aumentare la perdita dei capelli.
Ferro e zinco non dovrebbero mai mancare in una dieta rafforza-capelli. Infatti, è spesso la carenza di ferro che ne determina la perdita. Dove troviamo questi minerali? Nelle carni, nel pesce e nelle uova, ma anche nei legumi e nei vegetali a foglia verde come spinaci e bietole. Per migliorare l’assorbimento del ferro basta aggiungere un po’ di succo di limone.
Infine, una notizia interessante. Un team dell’Università di Napoli ha scoperto che l’annurca campana è la varietà di mele con il più elevato contenuto di polifenoli e di procianidina B2, in grado di contrastare la caduta dei capelli. I ricercatori hanno realizzato degli integratori con gli estratti dei frutti e li hanno testati con ottimi risultati su soggetti con calvizie. Ovviamente gli integratori sono un concentrato, ma mangiando un paio di mele annurca al giorno, insieme ad altri alimenti benefici per i capelli, potremo sperare in una chioma rinvigorita.
Le ricette con gli ingredienti che nutrono i capelli
Purè di zucca con riso integrale
Cestini di bietole e uova
Insalata di pomodori, peperoni e mele annurca
Sorbetto di pesche e frutti di bosco