La dieta Leptinica è un programma dimagrante facile da seguire che fa leva sull’ormone della sazietà, la leptina. Ecco lo schema settimanale, l’elenco degli ingredienti da consumare e quelli da moderare o evitare, le porzioni da portare in tavola e i consigli quotidiani.

Diete e perdita di peso

Dieta Leptinica, il nuovo regime che stimola l’ormone della sazietà

Dieta Leptinica, il nuovo regime che stimola l’ormone della sazietà
Dieta Leptinica, il nuovo regime che stimola l’ormone della sazietà

La settimana tipo
(1.000-1.100 calorie giornaliere)

Ogni giorno
• Colazione: caffè o tè senza zucchero; una tazza di latte parzialmente scremato o vegetale (150 ml) oppure 1 yogurt magro; 20 g di cereali integrali o 30 g di pane di segale o 3 fette biscottate integrali.
• Spuntino: 1 yogurt greco (eventualmente con aggiunta di mezzo frutto) oppure frutta di stagione.
• Spuntino: crudité (finocchi e/o sedano a bastoncino) a volontà, oppure 15 g di frutta secca a guscio (3 noci, o 10 mandorle sgusciate, o 10 arachidi non salate e ancora nel guscio).

Lunedì
• Pranzo: pasta con legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: una porzione di tofu; contorno di verdure, crude o cotte; pane integrale; frutta di stagione.

Martedì
• Pranzo: una porzione di legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: formaggio magro; pane integrale; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.

Mercoledì
• Pranzo: pasta con verdure oppure minestrone; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: una porzione di legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.

Giovedì
• Pranzo: pasta con legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: burger vegetale; contorno di verdure, crude o cotte; pane integrale; frutta di stagione.

Venerdì
• Pranzo: pasta con verdure oppure minestrone; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: formaggio magro; pane integrale; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.

Sabato
• Pranzo: una porzione di legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.
• Cena: una porzione di tofu; contorno di verdure, crude o cotte; pane integrale; frutta di stagione.

Domenica
• Pranzo: pasta con condimento a piacere (pomodoro; pesto;
aglio, olio e peperoncino); contorno di verdure, crude o cotte; 2 quadretti di cioccolato fondente.
• Cena: una porzione di legumi; contorno di verdure, crude o cotte; frutta di stagione.

La lista della spesa
Ecco quali cibi scegliere per seguire questa dieta, divisi tra cibi concessi (sì), vietati (no) e da inserire con moderazione nel menu (nì).

Cibi sì
• Pasta (integrale e no), riso (parboiled, integrale, Venere)
• Orzo, farro, couscous, grano saraceno (possibilmente integrale)
Quinoa, amaranto
• Seitan
• Pane comune, integrale, di segale, fette biscottate integrali
• Cereali integrali
• Legumi (fagioli, fave, piselli, ceci, lenticchie)
• Uova
• Verdura (tutta, possibilmente di stagione)
• Frutta (tutta, possibilmente di stagione, tranne quella prevista nei cibi da moderare)
• Frutta secca a guscio
• Latte parzialmente scremato, yogurt greco
• Latte vegetale senza zuccheri (avena, riso, mandorla)
• Formaggi magri (stracchino, primo sale, crescenza, robiola, ricotta), mozzarella
• Tofu
• Olio extravergine d’oliva
• Tè, caffè, tisane

Cibi no
• Dolci e merendine confezionate
• Formaggi grassi, con percentuale superiore al 20% (come provolone, emmenthal)
• Affettati, würstel
• Carne rossa, carne bianca, carne in scatola
• Pesce
• Bevande gassate, zuccherate, succhi di frutta con zuccheri aggiunti
• Superalcolici

Cibi nì
• Patate
• Formaggi stagionati (parmigiano)
• Burger vegetali (non oltre un paio di volte alla settimana)
• Burro
• Banane, fichi, uva, cachi
• Cioccolato fondente (piccole quantità)
Vino

Le porzioni
• Pasta e similari 50-60 g
• Pane integrale o similari 40 g
Uova 2
• Latte parzialmente scremato 150 g; oppure yogurt greco 125 g
• Frutta fresca a basso contenuto di zucchero 100 g
• Frutta secca a guscio 30 g
• Verdura a volontà
• Legumi freschi o cotti (fagioli, fave, piselli) 200 g
• Legumi secchi (ceci e lenticchie) 80 g
• Tofu 120-150 g
• Seitan 100 g
• Burger vegetali 150 g
Nota. Quando i legumi sono consumati con la pasta bisogna
rispettare le seguenti proporzioni:
• Pasta o similari 40 g + legumi secchi 60 g
• Pasta o similari 40 g + legumi freschi o in scatola, sgocciolati, 150 g

Consigli quotidiani
• Per assorbire il ferro. La vitamina C aiuta l’assimilazione del ferro, quindi può essere una strategia valida condire i legumi o gli spinaci con peperoncino fresco (non secco), con succo o scorza di limone, oppure inserire nel pasto peperoni crudi (da cotti perdono la vitamina C) o frutta tipo kiwi, arance o fragole.
• Carne non carne. Per chi non è pratico di tofu e seitan, sappia che le possibilità in cucina sono molte. Il tofu è buono in padella, alla griglia, al forno oppure marinato (con aglio, olio extravergine d’oliva, aceto di mele ed erbe aromatiche). Il seitan, oltre che in padella o alla piastra, si presta alla preparazione di polpette, spezzatini e ragù.